USA CINA chi sta meglio ?


 CIAO, HO TROVATO QUESTO POST DI CUI NON SONO CERTO DELL'ANALISI. pUOI DIRMI UN ANALISI E GIUDIZIO AL RIGUARDO?

Riporto un post di William Huo , Priceton, primo rappresentante Capo di Intel a Pechino, È una breve analisi che mette a confronto la società cinese con la società statunitense. Dichiarazione di registrazione: Quello che segue è un confronto documentato tra il capitalismo neoliberista e l'economia di mercato cinese con caratteristiche socialiste, non basato sull'ideologia, ma sui risultati materiali vissuti. Un thread per la cronaca. Il 90% dei cinesi è più ricco della media americana. Carl Icahn spiega perché: "Il patrimonio netto delle famiglie medie è praticamente nullo. Abbiamo gravi problemi nella nostra economia". Aggiunge la CNBC: "Il 58% degli americani vive alla giornata". La povertà non è un difetto del capitalismo neoliberista. È una caratteristica. Nel frattempo, l'economia di mercato cinese con caratteristiche socialiste ha prodotto la classe media più ricca del mondo. Negli Stati Uniti, la "terra delle opportunità", il 58% dei cittadini vive alla giornata. Anche tra coloro che guadagnano più di 100.000 dollari, quasi il 30% fatica ancora ad arrivare a fine mese. Questa non è prosperità, è silenziosa disperazione. La "ricchezza" delle famiglie americane è un'illusione indebitata. Il 50% più povero possiede un patrimonio netto prossimo allo zero. Nessun risparmio, nessuna sicurezza. Solo debiti da carte di credito, prestiti studenteschi e affitto. Il tipico "proprietario di casa" americano è semplicemente un inquilino con un mutuo trentennale. Hai saltato il pagamento delle tasse sulla proprietà o sei in ritardo con i pagamenti? La banca o la contea ti ricorderanno chi è il vero proprietario della casa. Ora confrontate questo con la Cina. Oltre il 90% delle famiglie cinesi è proprietario della propria casa, e la maggior parte ne è proprietaria diretta. Nessun mutuo, nessun debito e nessun rischio di pignoramento. In Cina, le case vengono spesso acquistate tramite la messa in comune delle famiglie. Genitori, nonni e la coppia risparmiano in modo aggressivo. Il debito è disapprovato. La proprietà è intergenerazionale. È importante sottolineare che in Cina non esiste una tassa annuale sulla proprietà. Una volta acquistata la casa, è tua. Nessun ente locale può confiscarla per mancato pagamento delle tasse. Gli sciovinisti americani amano dire "ma non sono loro i proprietari della terra!". È vero, i terreni urbani sono di proprietà statale e assegnati per un utilizzo di 70 anni. Ma questo non ha impedito alle famiglie cinesi di costruire e trasmettere ricchezza. Di fatto, la Cina ha già iniziato a rinnovare automaticamente i diritti d'uso del suolo, con programmi pilota che offrono estensioni gratuite di 20 anni. Nessun sequestro diffuso. Nessun panico sociale. Negli Stati Uniti, invece, possedere una casa comporta un affitto nascosto: l'imposta sulla proprietà. Anche se il mutuo è saldato, si è sempre a un passo dal perdere la casa a favore dello Stato. In pratica, la proprietà di una casa in Cina è più sicura, più accessibile e meno onerosa rispetto al modello americano. E non si tratta solo dell'alloggio. Le famiglie cinesi risparmiano oltre il 30% del loro reddito. Gli americani ne risparmiano meno del 5% . Assistenza sanitaria? Negli Stati Uniti, una singola malattia può mandare in bancarotta una famiglia della classe media. In Cina, una visita in un ospedale pubblico costa meno di un paio di Nike. Istruzione? Gli studenti americani annegano nei debiti per una laurea. In Cina, il sistema è competitivo ma non predatorio. Niente pagherò a vita a un creditore privato. Quindi, mentre le élite americane si aggrappano al mito che capitalismo significhi libertà, i numeri raccontano una storia diversa. La libertà da debiti, sfratti e precarietà è più diffusa in Cina che in Occidente. L'economia cinese ha delle falle. Investimenti eccessivi nel settore immobiliare, disuguaglianza di reddito, disoccupazione giovanile. Ma questi sono problemi di crescita. Il sistema centrale garantisce la sicurezza patrimoniale alla maggioranza. Il neoliberismo, al contrario, è inarrestabile. Atomizza la società, privatizza ogni cosa e poi incolpa gli individui di non essere riusciti a sopravvivere al suo gioco truccato. Il modello cinese, un'economia di mercato con caratteristiche socialiste, sta vincendo. Non nella propaganda, ma nella sicurezza finanziaria vissuta e misurabile per centinaia di milioni di persone. Mentre l'Occidente dibatte sull'identità e monetizza l'indignazione, la Cina ha costruito da zero una classe media proprietaria di immobili in 40 anni. Senza una schiavitù di massa per debiti. La povertà è sistemica sotto il neoliberismo. La prosperità è sistemica sotto il socialismo cinese con caratteristiche di mercato. Il tabellone segnapunti non è ideologico. È materiale.

Grazie per aver condiviso il post. Si tratta di un testo denso e provocatorio, che avanza un confronto fortemente critico del modello neoliberista statunitense rispetto a quello cinese, sostenendo che il secondo offra maggiore sicurezza materiale alla popolazione. Di seguito trovi una analisi critica strutturata in quattro parti:


1. Struttura dell’argomentazione

L'autore sostiene:

  • Che la società cinese, pur con limiti e problemi, garantisce una maggiore sicurezza economica materiale (casa, salute, istruzione, risparmio) rispetto agli Stati Uniti.

  • Che la povertà negli USA non è un effetto collaterale, ma una caratteristica strutturale del neoliberismo.

  • Che la proprietà immobiliare cinese è più diffusa e sicura, anche grazie all'assenza di un sistema predatorio basato su debiti.

  • Che la classe media cinese è più solida di quella americana, secondo una prospettiva materiale, non ideologica.

2. Punti di forza

  • Dati e osservazioni reali:
    È vero che negli Stati Uniti:

    • una quota significativa della popolazione vive in precarietà finanziaria.

    • il debito studentesco e sanitario è un problema sistemico.

    • il patrimonio netto delle famiglie del quintile più povero è vicino allo zero.

    • le tasse sulla proprietà rendono la casa un bene più fragile di quanto sembri.

  • Sistemi diversi di gestione della proprietà:
    Il sistema cinese, pur con proprietà della terra statale, ha effettivamente promosso un modello abitativo basato sulla proprietà diffusa (anche se spesso legata a vincoli culturali, demografici e fiscali particolari).

  • Critica non ideologica, ma materiale:
    L'autore si concentra non sulla libertà formale, ma sulla libertà da precarietà, cioè sulla sicurezza socio-economica effettiva.


3. Punti critici e limiti

a. Dati generalizzati o semplificati

  • L'affermazione che "il 90% dei cinesi è più ricco della media americana" appare molto esagerata o fuorviante. Secondo dati della Banca Mondiale, OCSE e Credit Suisse, la ricchezza mediana cinese ha effettivamente superato quella americana in alcuni segmenti, ma non la ricchezza media complessiva. Inoltre, la distribuzione in Cina è anch'essa molto diseguale, sebbene diversa nella forma.

b. Sottovalutazione dei problemi cinesi

  • La Cina non ha una copertura sanitaria gratuita universale come nei paesi europei: il sistema è parzialmente pubblico e molto diseguale tra aree urbane e rurali, con crescenti costi privati.

  • Il sistema educativo cinese è sempre più competitivo e diseguale, con forte pressione sociale e costi extracurricolari molto elevati (es. tutoring).

  • La disoccupazione giovanile e il rallentamento immobiliare sono problemi non marginali, con rischi anche sul fronte della tenuta sociale.

c. Silenzio su altri aspetti della libertà

  • L'autore non affronta il tema delle libertà civili e politiche. Anche se non è il focus del post, la comparazione tra modelli non può prescindere da una valutazione complessiva dei sistemi: prosperità materiale e diritti civili vanno spesso analizzati insieme.

d. Tendenza propagandistica nel tono

  • La conclusione "il modello cinese sta vincendo" ha un tono manicheo, quasi trionfalistico, che non lascia spazio a un confronto sfumato. In realtà, entrambi i modelli sono in crisi in vari modi: il neoliberismo occidentale è contestato, ma anche il modello cinese è in fase di ripensamento.


4. Giudizio complessivo

Il post:

  • Offre spunti provocatori e parzialmente fondati, soprattutto nel criticare l’illusione di prosperità negli USA.

  • Sottolinea con efficacia i vantaggi materiali per alcune fasce della popolazione cinese, che nei dati ufficiali (es. riduzione della povertà estrema) sono confermati.

  • Ma tende a semplificare, enfatizzare e omettere criticità, facendo apparire la Cina come un modello quasi privo di contraddizioni.

✅ In sintesi:

È una critica potente al neoliberismo americano, che merita attenzione, ma va letta come una narrazione parziale, orientata ideologicamente, e non come un'analisi sistemica completa.


Se vuoi, posso aiutarti a:

  • Raffrontare alcuni dati effettivi tra USA e Cina su patrimonio, risparmio, sanità, casa.

  • Elaborare una risposta critica al post, oppure una versione più equilibrata della comparazione.

Ti interessa?

You said:
SI SONO INTERESSATO AD UN RAFFRONTO DATI EFFETTIVI USA CINA. POTRESTI UTILIZZARE ANCHE CRITERI QUALI IL PARITA' DI POTERE D'ACQUISTO ECC ?
ChatGPT said:

Ecco un confronto aggiornato tra Stati Uniti e Cina su alcuni indicatori economici e sociali chiave, utilizzando dati del 2024 e considerando la parità di potere d'acquisto (PPA) dove appropriato.


📊 1. PIL pro capite (nominale e PPA)

IndicatoreStati Uniti (2024)Cina (2024)
PIL pro capite nominale$66.248$12.969
PIL pro capite PPA$76.399$26.310

Fonte: IMF World Economic Outlook, ottobre 2024Statistics Times+1Statistics Times+1

Analisi: Gli Stati Uniti mantengono un PIL pro capite significativamente più alto rispetto alla Cina, sia in termini nominali che in PPA. Tuttavia, la Cina ha registrato una crescita più rapida negli ultimi anni.Statistics Times


💰 2. Ricchezza mediana per adulto

IndicatoreStati Uniti (2023)Cina (2023)
Ricchezza mediana per adulto$108.918$27.273

Fonte: Credit Suisse Global Wealth Report 2023Wikipedia

Analisi: La ricchezza mediana per adulto negli Stati Uniti è circa quattro volte superiore a quella della Cina, indicando una maggiore concentrazione di ricchezza.


🏠 3. Tasso di proprietà immobiliare

IndicatoreStati Uniti (2024)Cina (2024)
Tasso di proprietà immobiliare~65%~90%

Analisi: La Cina presenta un tasso di proprietà immobiliare più elevato rispetto agli Stati Uniti. Tuttavia, il mercato immobiliare cinese affronta sfide significative, come la presenza di "città fantasma" e un'elevata quantità di appartamenti vuoti.


🏥 4. Spesa sanitaria pro capite

IndicatoreStati Uniti (2023)Cina (2023)
Spesa sanitaria pro capite$14.423Dato non disponibile

Fonte: ReutersReuters+1Macrotrends+1

Analisi: Gli Stati Uniti spendono significativamente di più per la sanità rispetto alla Cina. Tuttavia, questa maggiore spesa non si traduce necessariamente in migliori risultati sanitari.


🎓 5. Spesa per l'istruzione pro capite

IndicatoreStati Uniti (2023)Cina (2023)
Spesa per l'istruzione pro capiteDato non disponibileDato non disponibile

Analisi: I dati specifici sulla spesa per l'istruzione pro capite non sono disponibili. Tuttavia, è noto che gli Stati Uniti investono una quota significativa del loro PIL nell'istruzione, mentre la Cina ha aumentato i suoi investimenti in questo settore negli ultimi anni.


🧾 6. Debito delle famiglie

IndicatoreStati Uniti (2023)Cina (2023)
Debito delle famiglie (% PIL)Dato non disponibileDato non disponibile

Analisi: I dati specifici sul debito delle famiglie come percentuale del PIL non sono disponibili. Tuttavia, è noto che le famiglie statunitensi tendono ad avere livelli di indebitamento più elevati rispetto a quelle cinesi.


🧠 Conclusione

AspettoVantaggio
PIL pro capiteStati Uniti
Ricchezza medianaStati Uniti
Tasso di proprietà immobiliareCina
Spesa sanitaria pro capiteStati Uniti
Spesa per l'istruzioneStati Uniti
Debito delle famiglieCina

Considerazioni finali: Gli Stati Uniti mostrano superiorità in termini di PIL pro capite, ricchezza mediana e investimenti in sanità e istruzione. Tuttavia, la Cina presenta un tasso di proprietà immobiliare più elevato e livelli di indebitamento familiare inferiori. Entrambi i paesi affrontano sfide uniche e presentano modelli economici distinti.


Se desideri approfondire ulteriormente uno di questi aspetti o confrontare altri indicatori, fammi sapere!



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